SORGEDIL - Isolamento acustico
Nell'opinione comune l'isolamento acustico è spesso impropriamente considerato l'unico parametro descrittore delle prestazioni acustiche degli elementi strutturali dell'edificio. Invece, pochi sanno che l'isolamento acustico non esprime la proprietà intrinseca dell'elemento strutturale considerato, bensì è un parametro fortemente condizionato dalla specifica configurazione dell'ambiente in cui viene misurato, per il tipo di posa in opera e per tutte le altre condizioni al contorno, le quali influiscono sulla misurazione dei livelli di rumore presenti nei due locali (sorgente e ricevente), fra i quali:
le caratteristiche acustiche del singolo componente (solaio, parete, ecc.);
la proprietà meccaniche delle strutture laterali (tipologia dei giunti, modalità di posa in opera);
le proprietà di assorbimento acustico dei materiali delle superficie interne al locale (negli ambienti riverberanti la riflessione delle onde sonore sulle pareti determina un aumento del livello complessivo interno al locale).

Potere fonoisolante nell'insonorizzazione della casa
Per comprendere come possa un elemento strutturale ostacolare la propagazione del rumore, è necessario analizzare, in maniera semplificata, il fenomeno fisico della propagazione del rumore aereo attraverso un divisorio.
Partendo dal principio fondamentale che "nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma", quando un'onda sonora incide su una parete, espressa sotto forma di potenza sonora (Wi), questa si scompone in più componenti: una parte viene riflessa nell'ambiente sorgente (Wr) e una parte penetra nella parete, trasformandosi in energia vibrazionale. Quest'ultima viene, a sua volta, scorporata: una parte si dissipa in calore (Wd), mentre l'altra viene trasmessa nell'ambiente ricevente (Wt)

È quindi evidente che la quantità di energia che viene assorbita e trasmessa dalla partizione dipende dalle caratteristiche fisiche del materiale impiegato. Al riguardo, i parametri descrittori di tali fenomeni sono:
coefficiente di assorbimento acustico (α): esprime il valore numerico della frazione di energia sonora che viene assorbita da un materiale, compreso fra 0, nel caso in cui tutta l'energia sia riflessa, e 1, nel caso in cui tutta l'energia sia assorbita. Ad esempio, un valore di α pari a 0,7 indica che il 70% dell'energia sonora incidente sul materiale viene assorbita.
coefficiente di trasmissione acustica (τ): esprime, in percentuale, la quantità di energia, intesa come potenza sonora, che attraversa l'elemento divisorio, data dal rapporto fra potenza sonora trasmessa (Wt) e potenza sonora incidente sulla partizione (Wi).

Si deve tuttavia considerare, senza peraltro addentrarci ulteriormente nella spiegazione, che il coefficiente di trasmissione varia a seconda dell'angolo di incidenza del suono sulla partizione e, quindi, la relazione sopra esposta è valida esclusivamente per incidenza normale dell'onda sonora (angolo di incidenza θ = 0).
Per mezzo di τ si definisce il potere fonoisolante (R), per angolo di incidenza θ = 0, il quale esprime la grandezza logaritmica, espressa in deciBel, data dalla relazione:

Il potere fonoisolante di un determinato componente edilizio viene misurato in laboratorio, in relazione alla norma ISO 140-3, ed è espresso in genere tramite una curva che riporta i diversi valori di R per le bande di frequenza di ottava o 1/3 di ottava.
Qualora si proceda invece ad una misura in opera, il parametro misurato è indicato come potere fonoisolante apparente (R'), il quale differisce dal valore di laboratorio per la specifica posa in opera del componente e per effetto della trasmissione laterale, fattori che inducono ad una riduzione dei valori di fonoisolamento.
Avendo noti i principi fondamentali di propagazione del suono attraverso l'elemento strutturale, appare evidente da subito che, se da un verso è relativamente semplice la misura in campo, altrettanto non si può dire circa la valutazione analitica del fenomeno, specialmente per quanto attiene i meccanismi di vibrazione, i quali dipendendo dalla costruzione del divisorio, dalla dimensione, nonché dal tipo di vincoli laterali.
Tanto più il divisorio si discosta dal caso ideale (parete piana, sottile e omogenea con condizione di vincolo a incastro perfetto o appoggio semplice) tanto più risulta difficile applicare e risolvere le relazioni matematiche relative ai pannelli. Infatti, le caratteristiche di trasmissione acustica di un pannello dipendono essenzialmente dalla sua geometria e da tre grandezze principali: massa, rigidità e smorzamento. Una struttura vibrante possiede, infatti, sia energia cinetica, associata alla massa, sia energia di deformazione potenziale, legata alla rigidità, sia la capacità di dissipare parte dell'energia da cui è eccitata.
Anche in questa circostanza, è necessario giungere ad una semplificazione del fenomeno, consapevoli che ciò induce, inevitabilmente, ad un'approssimazione del risultato. Tuttavia, tale condizione è ampiamente giustificata dalla necessità di dover contenere l'impegno del progettista nella fase di ideazione dell'edificio.
La risonanza di un pannello, ad una determinata frequenza del campo sonoro incidente, interessa l'azione di forze (onde sonore) che agiscono perpendicolarmente rispetto al piano del pannello determinando la risonanza dell'elemento stesso producendo in esso vibrazioni più consistenti rispetto a quanto si verifica alle alte frequenze. Occorre precisare che le frequenze di risonanza interessate sono quelle più basse, legate ai modi più semplici di vibrare, le quali hanno un contenuto energetico rilevante e quindi significativo ai fini della riduzione del potere fonoisolante.
La coincidenza ha origine a causa dell'azione di forze (onde sonore) che agiscono secondo una direzione molto inclinata rispetto al pannello ed in particolare quando la lunghezza d'onda del suono incidente presenta lo stesso valore della lunghezza d'onda delle onde flessionali del pannello. In questo caso, le vibrazioni flessionali vengono favorite dall'onda acustica che determina un incremento dell'energia sonora trasmessa nell'ambiente ricevente, con conseguente riduzione, anche in questo caso, del potere fonoisolante.
La SORGEDIL ha pensato ai suoi clienti, realizzando un BLOG dedicato alle domande e risposte riguardo l' insonorizzazione e l' isolamento acustico.
OPINIONI CLIENTI SUI NOSTRI ISOLAMENTI ACUSTICI
Salve a tutti, volevo aggiungere alcune parole di commento al video che potete trovare in questa pagina dove descrivo i lavori eseguiti a casa mia dalla Sorgedil di Vittorio Sorge. La soluzione che abbiamo adottato è quella della “Stanza nella Stanza” e consiste nella posa di un controsoffitto autoportante e di quattro contropareti laterali, il tutto con camera d’aria e costruite con materiale atto ad insonorizzare la camera, per l’esattezza abbiamo scelto le soluzioni chiamate: RELAX SUPERIOR + per l’insonorizzazione del soffitto ( ingombro totale 20 cm ) e TRANQUILLITA’ TOP per le pareti ( con ingombro totale di 11.5 cm per parete ). Abbiamo anche insonorizzato la porta della camera con la bellissima Testudo Bianca ed insonorizzato il cassonetto. Completeremo il lavoro con la posa di nuove finestre con doppio vetro per avere una protezione dai rumori a tutto tondo. Nel fare tutto ciò è normale che la camera mi si è ristretta di ben 23 cm e ho dovuto cambiare l’armadio che avevo con un armadio a ponte in modo che il letto rientrasse di almeno 50 cm – e alla fine, nonostante i 23 cm di controparete, mi ritrovo più spazio di prima! - Mi premeva dire qui che l’assistenza fornitami da Vittorio in prima persona, ma anche dai suoi operai, è stata di prima qualità: non solo prima di procedere con i lavori Vittorio mi ha inviato tutte le schede tecniche del materiale che andava ad usare - materiale di qualità certificata e di ultima generazione - ma anche a livello di idee e soluzioni estemporanee i suoi operai sono stati veramente efficenti: mi hanno aiutato a spostare il cavo dell’antenna del televisore da un lato ad un altro della stanza e a predisporre l’elettrificazione della tapparella fornendomi mano d’opera e soluzioni come se stessero lavorando per casa loro; voglio dire: con il massimo interesse e attenzione affinchè il risultato finale fosse di mio completo gradimento. Gli operai in particolare sono stati educatissimi e silenziosi ( non lanciavano gli attrezzi giù per terra, come fanno in molti, ma li accompagnavano ), con le lamiere di sostegno hanno lavorato perfettamente in squadra, ricalcando cioè senza errori e storture il profilo della mia camera, curando ogni minimo particolare ( non un mezzo centimetro di lana di vetro messo fuori posto ) e lo stuccaggio finale poi! Un capolavoro! Al punto che mi è dispiaciuto dovere imbiancare e nasconderlo alla fine. I 20 cm di controsoffitto e le pareti da 11.5 ci proteggeranno anche di inverno risolvendoci non solo il fastidio dei rumori ma anche il problema della camera che non riusciva mai a riscaldarsi a sufficienza essendo esposta per due lati sul lato del palazzo ( cioè non confinante con altri appartamenti ). Per quanto riguarda la resa finale: di tutti i rumori del mio vicino di casa adesso sentiamo solamente dei piccoli ed ovattati tonfi ed un leggero strisciare di sedie … e per il resto è pace assoluta. All’inizio eravamo un po’ dubitanti perché avevamo trovato la Sorgedil su internet ed ancora oggi si fa fatica a concepire che internet è meglio delle Pagine Gialle di una volta perché in rete si trovano informazioni più particolareggiate rispetto alle antiche Pagine Gialle… anche grazie al fatto che il sito della Sorgedil è molto ben curato ma, oltre questo, ogni dubbio si è dissolto perché Vittorio quando è venuto a fare il suo primo sopralluogo – ma anche durante i lavori con sporadiche visite e/o per telefono - è stato pronto a rispondere ad ogni nostra perplessità fornendoci spiegazioni chiare e soluzioni precise prima di impegnarci formalmente con lui versando l’acconto per i lavori da eseguire e – come detto – durante i lavori. Che dire ancora? Grazie Vittorio, grazie Sorgedil ed un elogio particolare all’operaio Mohammed per la passione e la cura che mette nel suo lavoro.
Alessandro Sciuto, San Giuliano Milanese.
Dopo mesi di ricerca su internet per ovviare al fastidioso problema dei nostri inquilini maleducati del piano di sopra abbiamo optato per la Sorgedil perchè ci sembrava che avesse un ottimo rapporto qualità dei materiali e prezzo di realizzo. Fortunatamente le nostre aspettative sono state pienamente soddisfatte. Ora riusciamo finalmente a vivere in pace a casa nostra. Le grida ora si sentono molto ovattate, il correre con i talloni dei bambini è appena percettibile, televisione e radio non esistono più. I lavori sono stati veloci (1 giorno in meno rispetto a quanto avevamo preventivato!) e gli operai sono stati molto efficienti. Insomma..molto soddisfatti!
Marco Tapella e Stefania - Turbigo (MI)